Paola Turani con lo scaldamani portatile mi ha svoltato la giornata!
Oggi Paola Turani mi ha fatto capire di avere assolutamente bisogno di uno scaldamani portatile. Fino a qualche ora fa non ne conoscevo l’esistenza, ma non ci ho messo molto a capire che per quanto semplice, si tratta in realtà di un oggetto rivoluzionario!
Da qualche giorno il freddo è arrivato, non so per quale strana motivazione, mani e piedi sono perennemente congelati! E sebbene i piedi sono in grado di gestirli, coprendoli con strati di calzini, le mani mi mettono in serie difficoltà!
Odio i guanti perché, diciamocelo onestamente, non sono pratici! Voglio dire, ragazzi, con i guanti perdiamo un senso fondamentale e indispensabile (il tatto) e il grip che ci consente di prendere le cose in modo saldo e sicuro! Sono la classica persona con le “mani di ricotta” (come direbbe mia madre), qualsiasi oggetto io prenda, ha una buona possibilità di ritrovarsi sul pavimento pochi istanti dopo!
Potete immaginare, quindi, cosa voglia dire per me indossare i guanti!
Questa mattina, però, ero a bere il mio caffè, rigorosamente caldo, per scaldarmi le mani, appunto! Con un occhio chiuso e uno aperto, per poter guardare le storie IG. Noto che, Paola Turani, momentaneamente a Parigi per la settimana della moda, stava mostrando un oggetto apparentemente banale, ma ne ho percepito, quasi immediatamente, la sua genialità
Stiamo parlando di uno scaldamani portatile con ricarica USB!
Oggettini, da inserire nelle tasche del nostro cappotto e mettendoci le mani dentro, avremo una fonte di calore pronta a dare sollievo a quei pezzetti di ghiaccio con articolazione!
Da lì, mi si sono aperti un sacco di scenari possibili.
Come ad esempio il momento in cui si conosce qualcuno, magari mentre si è al bar a fare aperitivo, in un locale all’aperto, in cui i tuoi amici ti ci hanno trascinato, con una temperatura che simula la Stazione di Vostok. Lì ti trovi costretta a mettere alla mercè di sconosciuti la tua gelida mano, non essendo in grado di stringerla come dovresti, per dimostrare la tua autostima, così come “Cioè” ti ha insegnato! Bene con gli scaldamani portatili, messi sapientemente nelle tasche sarà possibile, finalmente, dare una stretta di mano calorosa e significativa!
Sinceramente potrei trovare altre mille motivazioni per il quale sarebbe strepitoso avere del calore umano nelle mani! Ma credo sia banale mettermici a spiegarlo!
E così non ci ho pensato due volte, forte del consiglio di Paola Turani, che con lo scaldamani portatile si è fatta scudo nel gelo di Parigi, l’ho acquistato anch’io da Amazon, ve lo lascio qui se ci volete dare un’occhiata. Questo scelto da me può essere utilizzato anche come powerbank, quindi qualora qualcosa non dovesse andare secondo i piani, lo potrò utilizzare comunque!
Tra l’altro girando ho trovato anche una soluzione alternativa, ovvero dei cerottini riscaldanti usa e getta, molto pratici se non si ha disponibilità di utilizzare delle tasche, o ancora se si vuole dare supporto ai guanti ( per chi ancora pensa che sia un oggetto pratico!). Ho deciso di provare anche questi scaldamani, per i momenti in cui sono costretta ad utilizzare per molte ore il pc, nella speranza che la mia mano non prenda più la forma del mouse! Li trovi qui.
Vi terrò aggiornati sulla effettiva efficacia dei prodotti, per ora ringrazio Paula Turani per ave condiviso col mondo l’invenzione dello scaldamani portatile USB!