LA STORIA DI HALLOWEEN – [2 PARTE]
Cari lettori, il 31 Ottobre è sempre più vicino e scommetto che aspettate con ansia la continuazione del precedente articolo La storia di Halloween.
Vi ho raccontato come è nata questa festività, in questa seconda parte conosceremo il personaggio che la caratterizza maggiormente: sto parlando del famosissimo Jack o’ lantern!
Tanti e tanti anni fa viveva in Irlanda un vecchio fabbro ubriacone e avaro di nome Jack.
Il 31 Ottobre si recò nel suo pub preferito per trascorrere la notte di Halloween tra un boccale di birra e l’altro; a fargli compagnia indovinate un po’ chi c’era? Il Diavolo “in persona”, il quale reclamava l’anima del fabbro taccagno.
Nonostante Jack fosse ubriaco agì astutamente: chiese al Diavolo di offrirgli un ultimo bicchiere di birra; così il Signore delle tenebre, non avendo denaro, si trasformò in una moneta da sei pence per pagare il cameriere. Il fabbro velocemente riuscì a metterla nel portamonete affianco ad una croce d’argento.
Il Diavolo era quindi in trappola! Non poteva tornare nella sua forma naturale essendo a contatto con una croce.
Così Jack propone un patto: avrebbe lasciato andare il Diavolo purché questi non tornasse a reclamare la sua anima, almeno per i successivi 10 anni.
Satana accetto e dopo 10 anni i due si incontrarono, ma con lo stesso stratagemma Jack riesce a sottrarsi al potere del Principe delle Tenebre e a fargli promettere che non lo avrebbe cercato mai più. Il Diavolo fu costretto ad assecondarlo.
Ma la furbizia dell’uomo non lo rese immortale, dopo una vita dissoluta, morì. Non fu ammesso nel Regno dei Cieli e fu costretto a bussare alle Porte dell’Inferno; il Diavolo però, che aveva promesso che non lo avrebbe cercato, lo rispedì indietro tirandogli addosso un tizzone infernale ardente. Jack se ne servì per ritrovare la strada giusta e, affinché non si spegnesse col vento, lo mise sotto la rapa che stava mangiando.
Si dice che da allora Jack vaghi con il suo lumino in attesa del giorno del Giudizio (da qui il nome JACK O’ LANTERN, Jack e la sua Lanterna) ed è il simbolo delle anime dannate costrette ad errare per la Terra perché non degne del paradiso, ma rifiutate anche dal regno degli inferi.
Ma il simbolo di Halloween non era la zucca?
Questa modifica subentrò nella prima metà dell’Ottocento, quando gli Irlandesi, in seguito a una forte carestia, abbandonarono il loro Paese e si diressero in America, portarono con sé la storia di halloween e, poiché le rape in America non erano così diffuse come in Irlanda, le sostituirono con le più comuni zucche.
Da allora, la zucca intagliata con la faccia del vecchio fabbro e il lumino all’interno, costituisce il simbolo più famoso di Halloween.
Cari lettori ora conoscete pienamente tutta la storia di Halloween con le più famose leggente e il significato di alcuni simboli che la caratterizzano.
A mio parere siete pronti per questo tanto atteso 31 Ottobre! Ma non pensate sia che finita qui: per ogni festa in maschera che si rispetti bisogna avere un costume realistico e gedget spaventosi senza trascurare nessun dettaglio.
Restate aggiornati qui su originaliregali perché ho delle originali idee da proporvi affinché possiate trasformarvi nei mostri più spaventosi della festa!
